Pterostilbene - Un integratore benefico con alta biodisponibilità
Il pterostilbene è un composto naturale che si può trovare nei mirtilli, nell'uva così come negli alimenti e nelle bevande trasformati a partire da questi frutti (ad esempio, vino o succo d'uva). Una varietà di studi clinici, randomizzati e in doppio cieco indicano che l'assunzione supplementare di pterostilbene può fornire diversi benefici per la salute. La sua struttura molecolare è simile al resveratrolo, e entrambi rientrano nella categoria dei fitoalessine (composti prodotti dalle piante per difendersi da parassiti e insetti). Si potrebbe sostenere che il pterostilbene sia il miglior integratore tra i due, poiché è più potente e più biodisponibile.
Assorbimento
Al contrario, rispetto al resveratrolo, è stato dimostrato che il pterostilbene ha una maggiore idrofobicità e assorbimento orale. Rispetto alla stima del 20% di biodisponibilità orale del resveratrolo, il pterostilbene ha quasi l'80% di biodisponibilità orale a dosi comprese tra 56 e 168mg/kg. Il tasso di eliminazione del pterostilbene indica che si bioaccumula efficacemente nel corpo, e i suoi gruppi metossi gemelli gli permettono di diffondersi nelle cellule più facilmente rispetto al resveratrolo supplementato.
Benefici per la salute del pterostilbene
Ridurre la pressione sanguigna
Questo studio suggerisce che il pterostilbene riduce la pressione sanguigna negli adulti con alti livelli di colesterolo (ipercolesterolemia). Sebbene il pterostilbene avesse alcuni effetti negativi sul colesterolo, questi effetti sono stati mitigati dall'estratto di semi d'uva. Questi risultati supportano la teoria secondo cui l'estratto di semi d'uva e il pterostilbene dovrebbero essere integrati insieme (proprio come si fa quando si mangiano uva).
Riduzione della neuroinfiammazione (Infiammazione del sistema nervoso)
In questo studio, è stato dimostrato che 10-30 μM di pterostilbene riduce la produzione di ossido nitrico microgliale senza eliminare direttamente i radicali dell'ossido nitrico. Lo fa inibendo la fosforilazione di IκBα. Questi effetti sono risultati essere leggermente più potenti di quelli del resveratrolo.
Glicemia e Diabete
Diversi studi indicano che il pterostilbene può migliorare i livelli di glucosio nel sangue:
- Integrando la dieta di un criceto ipercolesterolemico con 25 microgrammi/kg di pterostilbene, i livelli di glucosio nel sangue sono diminuiti del 14%.
- Nei ratti diabetici, 40mg/kg per sei settimane ha comportato non solo una riduzione dei livelli di glucosio nel sangue ma anche un concomitante aumento dell'insulina.
- In misura minore, questi benefici si sono estesi anche ai ratti sani, riducendo la glicemia del 6,3%.
- Nei ratti iperglicemici, gli effetti della supplementazione di 40 mg/kg di pterostilbene possono essere paragonati a un'assunzione di 500 mg/kg di metformina.
Funzione cognitiva
È stato dimostrato che il pterostilbene migliora la cognizione nei ratti anziani quando somministrato per 12-13 settimane. I miglioramenti cognitivi sono stati mostrati avere una correlazione con le concentrazioni di pterostilbene nell'ippocampo,
È sicuro integrare il pterostilbene?
Uno studio ha sottoposto i topi a dosi di 3000 mg/kg di pterostilbene ogni giorno. (Che è 500 volte l'assunzione stimata per gli esseri umani.) Queste dosi non hanno esercitato alcuna tossicità clinica significativa.
Ma che dire degli esseri umani?
In uno studio clinico su esseri umani, i soggetti del test hanno assunto un'integrazione di 250 mg di pterostilbene in dosi da 125 mg, due volte al giorno, per un periodo di 6-8 settimane. Non hanno mostrato segni clinici o biochimici di tossicità.
Perché combinare con l'estratto di semi d'uva?
Come menzionato sopra, ci sono stati alcuni casi in cui il pterostilbene assunto da solo ha causato un leggero aumento del LDL. Questo effetto collaterale è stato annullato quando l'estratto di semi d'uva è stato integrato insieme al pterostilbene. Fondamentalmente parlando, in natura, i semi d'uva e il pterostilbene si trovano insieme nello stesso frutto e sono stati consumati insieme dagli esseri umani per millenni.
Oltre al beneficio che la combinazione dei due può offrire, l'estratto di semi d'uva stesso fornisce anche vari benefici per la salute, come:
- Sopprime la distruzione ossea nell'artrite autoimmune
- Supporta la salute del cervello
- Può proteggere il tuo fegato
- Migliora la guarigione delle ferite
- Migliora il flusso sanguigno, riducendo il rischio di coaguli di sangue